MUDEC | COLLEZIONE PERMANENTE
MUDEC | Museo delle Culture | Milano
– Progettazione architettonica preliminare, definitiva ed esecutiva
– Progettazione grafica preliminare, definitiva ed esecutiva
– Direzione artistica
– Direzione lavori
Per il riallestimento della collezione permanente del MUDEC, sulla base del nuovo progetto di curatela “Milano globale. Il mondo visto da qui” abbiamo dovuto inserirci in un contesto molto caratterizzato e dalla forte personalità come quello studiato originariamente da David Chipperfield. Oltre al riallestimento interno delle vetrine esistenti, abbiamo progettato degli elementi espositivi, delle grandi “scatole”, che avessero una dimensione tale da non rimanere “schiacciate” dalla mole degli arredi esistenti (in noce americano e dalle dimensioni importanti), ma al contempo non diventassero protagoniste stonate in un’architettura costruita con un preciso intento scenografico monumentale: essi sono dei volumi “evanescenti” all’esterno, grazie a un rivestimento realizzato con un materiale neutro (specchio acidato), mentre al loro interno sono delle wunderkammer fortemente caratterizzate e colorate, con un’impianto espositivo completamente avulso rispetto a quello esterno e dove ogni oggetto ha la sua teca su misura, come uno scrigno. Il nostro percorso progettuale parte sempre dal progetto di curatela che ci viene fornito dalla Committenza: nel nuovo percorso si voleva sottolineare la presenza di come la “Collezione Settala”, un corpus di oggetti (tessuti, coralli, animali, oggetti etnografici…) raccolti da Settala nello stile delle wunderkammer del passato. Le vetrine esistenti non erano adatte a un esposizione di questo tipo: per questo abbiamo optato per la creazione di un sistema “parallelo” in grado di accogliere e valorizzare queste collezioni, così come le opere di arte moderna presenti nell’ultima sala.